Per gli amanti dell’abbronzatura il rischio di spellarsi può far dire addio al colorito sano e uniforme che è costato tanti “sacrifici”.

Il risultato ottenuto viene quindi a svanire in breve: è quindi possibile conquistare un’abbronzatura intensa, sana e che duri più a lungo una volta rientrati dalle vacanze?

Ecco alcune semplici indicazioni per una pelle più sana ed un’abbronzatura più brillante e più duratura.

Prima

  1. Due settimane prima dell’esposizione effettuate una esfoliazione della pelle del corpo con scrub meccanici almeno due volte alla settimana, aggiungendo una crema idratante mattina e sera. Più la pelle è idratata meglio reagisce alle radiazioni solari.

  2. Aumentate l’assunzione di vegetali freschi ricchi di antiossidanti come Vitamina C, betacarotene e bioflavonoidi. Un aiuto in questo caso può arrivare dagli integratori:
  • BETA-CAROTENE da assumere già 1-2 mesi prima dell’esposizione, così da favorire l’affioramento della melanina e dare una migliore e più omogenea colorazione.
  • PICNOGENOLO se c’è una pelle chiara. Antiossidante utile a prevenire l’eritema solare, da assumere 15 giorni prima.
  • ASTAXANTINA in aggiunta alla pelle chiara anche occhi chiari e sensibili al sole. S i prende il giorno stesso, ed aiuta a mantenere il collagene in buono stato rendendo al pelle protetta e più bella.

Durante

  1. Esporsi gradualmente. è sufficiente esporsi al sole per un massimo di 45 minuti al giorno, poiché oltre questo limite non viene prodotta altra melanina. Utilizzare una protezione alta (30) o molto alta (50+) in ragione del proprio fototipo nei primi 2-3 giorni di esposizione. Applicare il solare prima di arrivare in spiaggia e in quantità utile per garantire una corretta protezione. Fare almeno 3 applicazioni.

  2.  Evitare il sole diretto nelle ore centrali, tra le 11 e le 16, soprattutto nei primi giorni. Proseguire con una protezione alta (30) se non vi sono stati danni alla pelle (eritema).

  3. Movimento.  Un’abbronzatura perfetta e omogenea può arrivare più facilmente con qualche passeggiata, giocando a pallavolo o a racchettoni o altri passatempi “da spiaggia” sono tutte attività che favoriscono una distribuzione omogenea dei raggi solari su tutto il corpo.
Dopo
  1. Una volta usciti dall’acqua e dopo essersi sciacquati, sarebbe bene passare sul corpo un telo di spugna. Sicuramente è piacevole sdraiarsi bagnati al sole e attendere che i suoi raggi ci asciughino, tuttavia le gocce d’acqua sul corpo con il loro “effetto lente” possono favorire le scottature, specie se la pelle è chiara.

  2. Detergere la cute per eliminare i residui di crema protettiva con un detergente delicato, preferibilmente oleoso per alterare il meno possibile il film idrolipidico. Quindi idratare con un doposole ricco di umettanti idrofili, oli vegetali emollienti e ingredienti lenitivi (aloe, bisabololo).