Le micosi sono delle infezioni che si originano da dei funghi patogeni: questi ultimi sono degli organismi che possono provocare malattie all'uomo quanto agli animali.

Oltre a rappresentare un fastidioso inestetismo, le micosi sono una vera e propria patologia, che si manifesta al verificarsi di determinate condizioni e situazioni dell'organismo.

Le micosi, inoltre, in base alla tipologia e al tipo d'infezione, possono anche distinguersi tra di loro e richiedere uno specifico trattamento per la relativa cura.

Analizziamo ora cosa sono le micosi, quali sono le loro caratteristiche e come curarle.

Cosa sono le micosi

La micosi è il termine che sta a indicare l'infezione della pelle provocata da un fungo patogeno, meglio nota come infezione fungina.

Questi funghi patogeni si caratterizzano per essere organismi sia unicellulari che pluricellulari e possono provocare malattie tanto all'essere umano quanto agli animali.

Da uno studio condotto negli ultimi anni, è stato rilevato che le malattie della pelle rappresentano la quarta tipologia di malattia al mondo, con oltre 900 milioni di persone coinvolte e interessate da questa malattia della pelle.

Cause della micosi

La micosi, nell'essere umano, si può sviluppare per diversi motivi. Tuttavia, tre sono i principali fattori di rischio:

  • l'utilizzo di antibiotici: l'utilizzo di antibiotici, soprattutto in modo prolungato, può causare la comparsa della micosi per via dell'effetto di alterare la flora batterica da parte dei farmaci. La flora batterica, infatti, controlla che i funghi non siano aggressivi per l'organismo e quando non è al meglio, il fungo può facilmente progredire;
  • scarsa efficienza del sistema immunitario: il sistema immunitario rappresenta la prima difesa da parte del nostro organismo contro i batteri, i funghi e i virus in generale. Quando la sua efficienza è compromessa, vuoi per carenze momentanee o per la presenza di altre malattie in corso, possono svilupparsi manifestazioni di micosi;
  • diabete: la presenza di glucosio nel sangue, soprattutto in maniera elevata, può causare il verificarsi della micosi nell'organismo.

Classificazioni delle micosi

Le micosi possono classificarsi in base a tre diversi criteri.

Vediamo insieme quali:

  • criterio del luogo dell'infezione: in questo caso la classificazione della micosi prende in considerazione l'area del corpo nella quale si è sviluppata, distinguendo quindi in micosi superficiali, cutanee, sottocutanee e sistemiche;
  • in base a come si è contratta la malattia: quindi tenendo in considerazione l'origine del fungo e distinguendo, ulteriormente, tra una causa esterna o intera;
  • in base alla carica del virus: quindi questa distinzione si fonda sulla maggiore o minore carica virale del fungo patogeno e distingue, al suo interno, micosi primarie e micosi opportunistiche.

Tra queste classificazioni, quella che tiene conto del luogo in cui è sorta l'infezione è la più comune e utilizzata in quanto consente d'Individuare la specie e il tipo di fungo che ha aggredito l'organismo.

Micosi superficiali

Questo tipo di micosi è originato da funghi che si sviluppano solamente sulla parte esterna, appunto superficiale della pelle, così come anche dei capelli e dei peli.

Micosi cutanee

Comunemente conosciute con il nome di tigna, le micosi cutanee si caratterizzano per agire più in profondità sulla pelle, andando anche a irritare fortemente lo strato dell'epidermide: questo tipo di micosi si accompagna spesso a infiammazione, dolore localizzato e reazioni allergiche da parte del soggetto affetto.

Micosi sottocutanee

Come si evince facilmente dal nome, questo tipo di micosi si può manifestare, o sviluppare, sotto la pelle, sino anche a raggiungere il tessuto connettivo, osseo e sottocutaneo. Tipiche manifestazioni di questo tipo di micosi è la comparsa delle verruche molto dolorose, nel primo caso, e d'infezioni articolari, ossee e polmonari nel secondo caso.

Micosi sistemiche

Questo tipo di micosi, comunemente noto anche con il nome di micosi opportunistiche, nascono e si sviluppano in soggetti che sono affetti da altre patologie o che sono caratterizzati da immunodepressione. Sono sensibili a questo tipo d'infezione, in modo particolare, coloro che soffrono di candidosi, aspergillosi o anche altre patologie simili.

Sintomi della micosi
Indipendentemente dal tipo di micosi e dalla causa che l'ha originata, esse sono facilmente riconoscibili anche a occhio nudo dalla persona che ne è colpita.

Generalmente, le micosi si manifestano sotto forma di macchie sulla pelle, accompagnate da una fastidiosa sensazione di arrossamento e anche di prurito: dalla zona interessata, inoltre, la micosi può estendersi rapidamente anche alle aree della pelle e ai tessuti vicini.

In casi particolari, la micosi può dare luogo anche a sensazione di avere la pelle squamosa.

Prevenzione e trattamento

Come tutti i tipi di malattie, anche per quanto riguarda le micosi ci sono degli accorgimenti e dei consigli che possono essere seguiti per evitare e prevenire la loro comparsa e formazione.

Le misure di prevenzione più comune per evitare il sorgere delle micosi sono le seguenti:

  • tenere sempre la pelle asciutta e pulita;
  • avere cura di seguire una corretta igiene personale non solo intima;
  • lavare accuratamente gli abiti da lavoro o sportivi dopo averli utilizzati;
  • evitare di entrare in contatto con animali o persone che siano affette da micosi.

Qualora ci si dovesse comunque ammalare, nonostante le precauzioni messe in atto, occorre contattare un dermatologo o il proprio medico di fiducia, al fine d'individuare la cura più appropriata in base al tipo di micosi contratta.

Il trattamento della micosi è indolore e consiste essenzialmente nell'utilizzo di farmaci ad azione antifungina. Il base al tipo di micosi, è possibile ricorrere a dei farmaci a uso topico, che hanno lo scopo di ridurre il dolore e il fastidio localizzati: la crema va applicata lungo tutta l'area interessata e colpita dall'infezione, ripetendo il trattamento a intervalli regolari durante la giornata.

Nel caso di un'infezione di lieve entità, si può ricorrere anche a rimedi naturali come il Tea tre oil.

Accompagna e rinforza il trattamento l’utilizzo di detergenti specifici, con pH leggermente acido o a base di sostanze attive ad azione antimicrobica, come il Timo.

Da ultimo, in caso di recidive o di micosi interne (intestinali) l’utilizzo di fermenti lattici come integratori è raccomandato per riequilibrare la flora intestinale, così da contrastare naturalmente la presenza del microorganismo patogeno nell’organismo.