Attacco di Panico è un disturbo collegato all’ansia e caratterizzato da un improvviso e violento stato di terrore incontrollato, senza cause apparenti e solitamente di breve durata.
Cause dell'Attacco di Panico
All’origine del disturbo possono esserci stati di forte stress, familiarità o predisposizioni genetiche, ma più comunemente si trovano stati di ansia legati a traumi psicologici (lutti, incidenti), paure di cambiamenti radicali (gravidanza, perdita del lavoro, malattia) e senso di minaccia o pericolo.
Sintomi dell'Attacco di Panico
Il disturbo si manifesta generalmente nella tarda adolescenza o intorno ai trent’anni. Se ripetuto e frequente, può innescare fobie e stati d’ansia che pregiudicano una normale vita sociale.
L’attacco di panico può insorgere all’improvviso, anche in assenza di pericoli reali o apparenti. Il soggetto risulta terrorizzato, spesso teme di perdere il controllo e morire.
L’organismo si prepara a reagire a un pericolo improvviso e grave, rilasciando nel sangue forti quantità di adrenalina per affrontare un combattimento o una fuga improvvisa (Fight or flight): la frequenza del battito cardiaco (tachicardia) risulta aumenta così come la respirazione (iperventilazione), con abbondante sudorazione e aumento della pressione arteriosa.
Sono comuni dolori al petto, vertigine, nausea, vampe e brividi, formicolii e intorpidimenti, stati confusionali, tremori, profonda angoscia, crampi all’addome, nodo alla gola. In ogni caso, nell’attacco di panico il soggetto non è in pericolo di vita.