Forfora

La forfora è un problema con cui moltissime persone si trovano a combattere. Pur non essendo una patologia grave può risultare compromettente di una buona qualità di vita e un alto livello di autostima, nonché nascondere cause che potrebbero anche essere correlate a problemi più importanti. Trattarla in maniera tempestiva ed efficace aiuta a ripristinare il benessere e a lenire il fastidio.

Cause della forfora

Si chiama così la desquamazione del cuoio capelluto che si manifesta con scaglie biancastre che restano impigliate nei capelli o che si posano sugli abiti, comportando spesso imbarazzo e sofferenza psicologica in chi ne soffre.

Le cause di questo problema possono essere attribuite a diversi fattori:

• cuoio capelluto eccessivamente secco o eccessivamente grasso;
• disfunzioni nella regolazione sebacea;
• problemi ormonali, in particolar modo un eccesso di testosterone o uno squilibrio nel rapporto tra fsh e lh;
• alimentazione sbagliata, troppo ricca e grassa;
• scarsa igiene o utilizzo di prodotti troppo aggressivi per il proprio cuoio capelluto;
• eccesso di Malassenzia Globosa, un microrganismo che vive e si riproduce sul cuoio capelluto.

La diagnosi è autonoma, in quanto il problema è facilmente visibile e riconoscibile.

Sintomi della forfora

I soggetti che soffrono di questo disturbo possono notare un variegato ventagli di sintomi correlati:

• cuoio capelluto, e più in generale pelle, estremamente secca o eccessivamente grassa e sebacea;
• tendenza alla proliferazione di acne, brufoli, punti neri e comedoni;
• prurito;
• capelli che tendono a sporcarsi velocemente e facilmente;
• chioma che, anche a breve distanza dall'ultimo lavaggio, appare unta e appesantita;
• cattivo odore;
• secrezioni biancastre o giallognole che si accumulano sul cuoio capelluto.

Tuttavia, il sintomo principale della forfora è la presenza di scaglie bianche, perlacee o grigiastre sul cuoio capelluto, tra i capelli e sui vestiti.

Rimedi per la forfora

Se il problema deriva da squilibri metabolici che portano ad avere una cute eccessivamente sebacea, grassa e acneica, è importante valutare con il proprio medico, ed eventualmente un endocrinologo, un trattamento atto a curare la patologia sottostante.

In tutti gli altri casi, il rimedio per questa problematica fastidiosa consiste nella scelta di detergenti e prodotti topici adeguati. In prima battuta vanno prediletti gli shampoo delicati, non aggressivi, privi di profumi, leggermente antibatterici e seboregolatori.

A un ottimo shampoo può essere abbinato un trattamento in lozione, fiale o spray che idrati il cuoio capelluto e lo renda più resistente alla desquamazione. Se il problema è la Malassenzia Globosa, riconoscibile anche dal caratteristico odore, è bene scegliere detergenti e prodotti in grado di minimizzarne la riproduttività.

Studi clinici autorevoli hanno confermato che una routine di igiene costante e reiterata nel tempo con prodotti specifici porta all'eliminazione totale, o al netto e franco miglioramento, del problema.