Zanzare

Le punture di zanzara rappresentano uno degli inconvenienti più fastidiosi durante i mesi estivi.
In Italia le zanzare cosiddette comuni si nutrono di sangue umano mordendo la cute in superficie e creando un danno temporaneo con forte prurito, lieve gonfiore e arrossamento della zona colpita a causa del rilascio dell'istamina.

È importante non sostare vicino a stagni e fiumi oltre a eliminare l'acqua stagnante nei sottovasi e altri contenitori presenti su balconi e giardini.

Anche l'utilizzo di zampironi e lampade antizanzare sono utili a evitare le punture allontanandole prima che raggiungano il luogo in cui si sosta come il giardino, la veranda o sul balcone mentre in casa si possono utilizzare gli apparecchi a ultrasuoni.

Nonostante sia un evento che può durare pochi giorni, la puntura di zanzara non è da sottovalutare soprattutto per quanto riguarda i bambini piccoli, gli anziani e le persone allergiche.

Questi soggetti, infatti, potrebbero avere conseguenze piuttosto gravi come lesioni e sanguinamento dovuto all'eccessivo strofinamento della cute e ad eventuali reazioni allergiche che si possono verificare nei casi più gravi.

Tuttavia, ci sono rimedi per curare ma anche per prevenire le punture delle zanzare tenendole lontane o alleviando i fastidi che provocano e le conseguenze che possono verificarsi.

Ecco cosa fare e cosa non fare, come evitare le punture di zanzare e come curarle una volta avvenute.

Repellenti

Molto utili sono i prodotti contenenti Oli Essenziali quali Lavanda, Citronella, Geranio, Verbena, Menta ad azione repellente; possono essere disponibili in formato di spray, stick, salviette, roll on, emulsioni e creme.

Tenere sempre a portata di mano i prodotti per la prevenzione aiuta a proteggersi in ogni momento dalle zanzare e dalle problematiche che possono derivare dalla puntura di questo insetto.

I prodotti da applicare sulla pelle sono ideali per muoversi in libertà come cerotti, spray, creme o stick comodi e rapidi da utilizzare più volte per ottenere la giusta protezione dalle zanzare.

I cerotti antizanzare tengono lontani gli insetti evitando spiacevoli punture con conseguente prurito, gonfiore e infiammazione della pelle.

Dopo puntura

La prima cosa da fare è applicare il ghiaccio contenuto in un panno posizionandolo nella zona in cui è avvenuta la puntura di zanzara. Il freddo ha un effetto vasocostrittore e anestetizzante oltre a calmare il prurito.

Pulire e disinfettare in modo accurato l'area in cui si è sviluppato il pomfo provocato dalla puntura di zanzara per evitare che si sviluppino infezioni.

Rimedi Naturali

Diminuire prurito e gonfiore è possibile con creme, unguenti, oli e pomate creati appositamente con ingredienti naturali come:

  • camomilla che possiede proprietà lenitive e antinfiammatorie per la pelle;
  • olio di mandorle dolci che è lenitivo, nutriente e anti prurito per alleviare i sintomi fastidiosi;
  • crema di avena sativa anti-arrossamento della pelle;
  • calendula emolliente e lenitiva;
  • borraggine sotto forma di olio che calma l'infiammazione della pelle;
  • aloe, idratante e sfiammante.

Farmaci

Una valida alternativa, in crema o pomata, è data dai seguenti prodotti:

  • corticosteroidi a bassa potenza da utilizzare per disinfiammare l'area colpita.
  • antistaminici da assumere in caso di prurito
  • cloruro di alluminio ad azione astringente per ridurre il gonfiore.
Cosa non fare in caso di puntura di zanzara
  • non grattarsi, è importante resistere a questo impulso per evitare di creare ferite oltre ad aumentare il prurito.
  • non applicare ammoniaca sulla ferita potrebbe provocare irritazioni cutanee.