La causa scatenante di questa irritazione pruriginosa è proprio l'utilizzo del pannolino. La pelle, chiusa nell'involucro di tessuto e plastica, non traspira. Il sudore, unitamente all'umidità che si crea all'interno del pannolino a causa dell'urina e delle feci del neonato, si irrita e infiamma.
La diagnosi viene effettuata in prima istanza dai genitori, che possono notare arrossamenti e comparsa di bolle e chiazze, e confermata dal pediatra con un semplice e indolore esame visivo.
Il neonato o il bambino affetti da dermatite presenteranno i classici sintomi del fastidio e del dolore:
I sintomi più caratteristici sono però quelli oggettivi:
La dermatite neonatale da contatto si può prevenire:
Per curare una dermatite già in atto, esistono diversi prodotti da banco che si rivelano molto utili, soprattutto per lenire il prurito e il bruciore.
Sono creme o paste che creano una barriera protettiva tra pelle e pannolino e, contestualmente, riducono il rossore e il fastidio e promuovono la rigenerazione cutanea.