Gambe Pesanti

Le gambe pesanti rappresentano una condizione tipica in cui si vengono spesso a trovare le donne dovuta essenzialmente ai continui sbalzi e variazioni causate dagli ormoni. A tutto questo, il più delle volte, si vanno ad aggiungere anche altri fattori come, ad esempio l'avanzare dell'età.

In determinati periodi dell'anno, alla sensazione di avere gambe pesanti si possono aggiungere condizioni anche di dolore e di gonfiore, ciò soprattutto in estate in concomitanza con il caldo e con l'aumentare delle temperature e durante il periodo della gravidanza.

Vediamo insieme in questa breve guida quali sono le cause e i sintomi delle gambe pesanti e come possiamo porvi rimedio anche adottando alcune sani abitudini.

Cause delle gambe pesanti

Una delle cause che portano a soffrire di gambe pesanti è rappresentata dall'insufficienza venosa. Quest'ultima si manifesta in presenza di vene troppo fragili, con delle pareti meno toniche rispetto al normale.

In situazioni come queste, infatti, il sangue risalendo dai piedi lungo il corpo incontra notevoli difficoltà durante la sua normale circolazione e quindi ristagna, andando a ingrossare le vene ed essendo cosi responsabile del gonfiore all'altezza delle caviglie e delle gambe e, di conseguenza, del senso di pesantezza.

Sintomi delle gambe pesanti

L'insorgere delle gambe pesanti è accompagnato spesso dalla presenza di uno o più di uno dei seguenti sintomi:

  • sensazione di gonfiore e pesantezza alle gambe e all'altezza dei polpacci;
  • gonfiore alle gambe;
  • formicolio e prurito diffusi lungo le gambe;
  • aumento dei sintomi legati al caldo;
  • forte sensazione di calore e dolore lungo le gambe.

Rimedi per le gambe gonfie

er contrastare in maniera efficace e soprattutto rapida i fastidiosi sintomi legati alle gambe pesanti nonché ridurre e rimuovere il fastidioso inestetismo che a esso si accompagna, uno dei rimedi principali è quello di utilizzare prodotti che hanno funzione di vasodilatatori. Occorre quindi fare ricorso a farmaci o anche prodotti naturali che aiutano la circolazione del sangue rendendola più fluida e scorrevole lungo le vene delle gambe.

I prodotti vasodilatatori svolgono anche la funzione di rafforzare i vasi sanguigni oltre ad agire con un'azione antiossidante e antiinfiammatoria, necessaria per lenire e ridurre eventualmente il dolore che dovesse manifestarsi.

Nell'alimentazione e anche in natura è possibile trovare una serie di alimenti e di estratti che si caratterizzano per la presenza di alcuni ingredienti fondamentali per rimediare alle gambe gonfie: tra questi, possiamo certamente segnalare l'hamamelis, l'ippocastano e la vite rossa che si caratterizzano per svolgere un'azione tesa al miglioramento della microcircolazione.

Molto indicati per contrastare sintomi delle gambe pesanti, sono anche i flavonidi, estratti naturali con proprietà di protezione delle pareti dei vasi sanguigni a cui donano anche nuova elasticità.

Trattamenti consigliati per le gambe pesanti

Quando ci accorgiamo della presenza dei primi segni delle gambe pesanti, la prima cosa da fare è quella di ricorrere a dei trattamenti con appositi integratori, ideati e studiati per combattere e contrastare l'insorgenza delle gambe gonfie.

Tra questi, è molto importante:

  • iniziare a seguire una dieta corretta, sana ed equilibrata, con alimenti ricchi di fibre e minerali;
  • introdurre nella propria alimentazione molta frutta e verdura, in modo particolare agrumi, ananas e broccoli, che hanno la capacità di combattere la ritenzione idrica e consumando mandorle e legumi, i quali contengono alte quantità di potassio;
  • bere molta acqua e svolgere una costante e regolare attività fisica al fine restituire tono alle gambe;
  • assumere integratori vitaminici e prodotti naturali con capacità antiossidanti, drenanti e vaso protettori.

Gambe pesanti e gravidanza

Una particolare condizione nella quale si manifesta e si presenta il fenomeno delle gambe pesanti è durante il periodo della gravidanza.

In questa fase, infatti, e in modo particolare durante gli ultimi tre mesi, questo disturbo si presenta in concomitanza con lo squilibrio ormonale che è prodotto dalla gestazione: gli ormoni della gravidanza sono infatti responsabili della fragilità dei capillari, della ritenzione idrica e della vasodilatazione.

Oltre a ciò, anche il peso ha un ruolo decisivo nella formazione delle gambe pesanti in gravidanza unitamente a un rallentamento della circolazione.

Per ovviare al fenomeno delle gambe gonfie in gravidanza, o quanto meno per ridurre quelli che sono i sintomi, è consigliabile tenere le gambe sollevate per mezzo di un cuscino posto sotto le caviglie. In questo modo si favorirà il ritorno venoso e si potrà avvertire una immediata sensazione di sollievo dalla pesantezza delle gambe.

È consigliabile anche fare dei costanti pediluvi con acqua e sale e utilizzare il getto freddo della doccia direttamente sulle gambe e sui piedi in modo tale da stimolare la circolazione.

Per quanto riguarda l'alimentazione, è consigliabile seguire una dieta equilibrata e sana, consumando costantemente frutta e verdura e bevendo molta acqua durante la giornata, anche lontano dai pasti.

Consigli da seguire e abitudini da evitare

Come la gran parte degli eventi che si manifestano nel nostro organismo, anche per le gambe pesanti ci sono una serie di regole da seguire e di abitudini da evitare che possono aiutarci a prevenire l'insorgenza di questo problema.

Coloro che soffrono di gambe pesanti sanno bene quanto sia molto difficile trascorrere un'intera giornata con questo disturbo, in modo particolare per coloro che devono uscire e andare a lavoro.

Tra le abitudini che è bene seguire, segnaliamo:

  • indossare abiti comodi, possibilmente larghi e che non stringono le gambe;
  • tenere le gambe sollevate per alcuni minuti prima di andare a letto;
  • ricorrere all'uso di calze e collant che aiutano e favoriscono il ritorno venoso.

Allo stesso modo, possiamo segnalare una serie di comportamenti da evitare:

  • utilizzare tacchi molto alti per tanto tempo continuato;
  • indossare scarpe troppo basse;
  • stare troppo tempo in piedi oppure anche seduti sempre nella stessa posizione senza favorire la circolazione sanguigna.